CARTA DA PARATI
Fin dalla preistoria l'uomo ha ritenuto importante abbellire l'interno della propria abitazione. Il rifiuto per le superfici troppo 'vuote' e disadorne è connaturato all'uomo.
In tutte le civiltà le classi nobiliari decoravano le pareti della propria casa, in modi diversi: tendaggi, affreschi, rivestimenti di legno, stucco o cuoio.
Nel corso del medioevo gli Arabi portarono in Europa gli arazzi, tappeti da parete che arredarono tutte le corti europee. L'arazzo è in un certo senso il più diretto antenato della carta da parati.
La carta è invece un invenzione cinese: carta, seta e spezie erano le merci esportate dalla Cina lungo le vie carovaniere nei secoli medioevali.
È invece in occidente che nasce l'idea di dipingere pannelli di carta per l'arredamento di interni.
Fino alla diffusione delle macchine industriali, tessuti e carta venivano decorati a mano, o stampati per mezzo di rulli artigianali di pregevole manifattura, ma di scarsa praticità.